1. Seiko Sumo Vs. Seiko MM 300
    Uno scontro tra professionali

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    MM 300
    Seiko Prospex Sumo
    By Hydroman il 13 Mar. 2013
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    Ancora una volta voglio sottolineare che io non sono un esperto tecnico, per cui questa è solosolo la mia opinione personale su base delle varie letture a riguardo del MM 300, mentre per il Sumo è una opinione reale. Ho letto in alcuni post che alcune persone si sono rifiutati di prendere un MM300 , ora che Seiko ha i modelli Sumo/6R15 . Per molti versi, sì, essi hanno un aspetto simile e generico dei sub Seiko. Credo che in termine di paragone, sarebbe più giusto confrontare l'MM330 contro il Sumo che un MM300 contro un GMT springdrive subacqueo.
    Come molti qui, sono stato molto favorevole all'acquisto di un Sumo sin dall'inizio dell sua produzione, e se mi dovessero o se vi dovessi domandare " vale la pena di prendere un MM300 che costa 4 volte di più ? In molti direte no io invece dico Si!



    Come detto prima secondo me il Sumo esce vincitore in eventuali scontri con altri orologi di questa fascia di prezzo, il livello di finitura e di qualità sulla cassa e sul bracciale è il numero uno rispetto a tutti gli orologi Diver che posseggo, e mettendolo a paragone con i Seiko stessi di fascia pari o inferiore di prezzo , vince sempre lui . Semplicemente, lo si guarda, e si sente di possedere un orologio di qualità - migliore rispetto al suo prezzo di cartellino. Quindi, se il Sumo è così superiore , l' MM300 è molto diverso e migliore per garantire un prezzo che è 4 volte più del Sumo ?



    Anche in questo caso, si tratta di un completo si . Il prezzo di vendita al dettaglio in Italia per l'MM300 non è a buon mercato e avrebbe quasi scioccato chi non è familiare agli orologi Seiko, il prezzo al dettaglio per il Sumo è aumentato di recente o da quando è stato Lanciato sul mercato ? Se no, allora è già sottovalutato nel mercato di oggi rispetto al prezzo che il marchio ha presentato sul mercato .
    Le Marche svizzere di pari livello, hanno un prezzo Garantito annuo mark-up del 10-30% solo perché sentono che sono garantite dai consumatori che sono disposti a pagare per il nome. Credo che se si vuole un riconoscimento, è necessario pagare per tale riconoscimento e la pubblicità. I prezzi troppo alti per la pubblicità delle case svizzere, rendono gli orologi molto costosi a mo' di "rapina" . In qualunque modo si desideri vederlo, si può dire che avete un orologio sottopagato per il MM300 o strapagato per la vostra marca più rinomata. Comunque, per 4 volte il prezzo, se hai il Sumo e stai considerando di prendere l' MM300, ecco cosa si ott...

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    Last Post by Hydroman il 13 Mar. 2013
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  2. Aquadive Time Depth mod. 50
    I primi profondimetri Quazo a membrana

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    Aquadive
    Rotary
    Time Depth
    By Hydroman il 13 Mar. 2013
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    AQUADIVE TIME-DEPTH VINTAGE








    Cassa splendida da 47 mm in acciaio, con ghiera girevole unidirezionale




    Movimento a quarzo Esa 9154 modificato Dynotron e sistema a pressione di misurazione della profondità









    Fondello





    Braccialato , anse da 24 mm






    Pubblicità dell'epoca









    Pubblicazione su rivista specializzata




    Questo orologio veniva prodotto negli anni 70, e si poneva c...

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    Last Post by Hydroman il 13 Mar. 2013
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  3. Un Blancpain poco conosciuto
    Non esiste solo il FF !!!

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    Blancpain
    cassa 1000 mt
    By Hydroman il 13 Mar. 2013
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    Ciao a tutti, ecco un bel Blancpain meno raffinato ma molto raro che usa una cassa conosciutissima all'epoca ed una delle poche a poter garantire (...) 1000 m di impermeabilita', usata da una moltitudine di case per il loro sub, Squale, Zenith, JLC, Nivada e Gruen per esempio. I colori sono i tipici dell'epoca e l'orologio montava un cinturino tropic tipico del modello chiamato "Apollo".
    Usato a sorpresa anche dai " Kampfschwimmer" tedeschi, ma come al solito certificato 100 mt solamente secondo le loro specifiche.
    Montava questo movimento automatico Aton Schild AS 1700 montato su molti diver di Blancpain dell'epoca e da altre case tra cui per esempio Aquastar e Rado:
    www.oldswisswatches.com/Spares/complete_listing/AS_1700.htm
    Ecco un po' di foto della bellezza nelle varie versioni, come si vede dalle foto, esistono, come spesso succede per il modello simile di Zenith e Squale, delle combinazioni di ghiera e quadrante "sospette" cosi' come alcune lancette montate simil Doxa e quadranti ritriziati abbondantemente:















    Qui poi posto due foto di un modello Barakuda, credo 300 m, con ghiera interna stupendo e affatto conosciuto :




    qui le specifiche:

    BLANCPAIN Cushion shaped with 2 crowns
    Movement: Based ETA, 17 jewels, automatic, condition 90+%
    Case: Stainless steel, screwed case back, turnable bezel inside – condition 85+ %
    Dial: Original, silver with red hands, shows day of month and weeks day, condition 90+%
    Strap: leather strap, not by Blancpain
    Note: An interesting variation with 2 crowns. One is for the normal functions, the second one is designed to move the bezel, that is located inside the watch. This shape was designed for the eastern countries in Europe.
    The case back shows a mark, which might be of military origin.

    Qui un modello con cassa compressor mai visto( uno spettacolo! )
    ...

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    Last Post by Hydroman il 13 Mar. 2013
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  4. Certina Ds3 Ph 200 mt
    Un quarzo di notevole interesse

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    Certina
    DS-200
    By Hydroman il 14 Mar. 2013
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    Certina Ds3 Ph200M



    Referenza 750 1402 41 figlio del 300, con grande fascino, soddisfava la clientela meno esigente che comprava suo fratello maggiore DS 300, che essendo un automatico, costava di più. Questo bel quarzo era ben curato, con tutti i requisiti giusti per essere usato come strumento da immersione. Ghiera sessagesimale unidirezionale, modellata per un grip al "top" con i guanti della muta, quadrante nero senza indici applicati, indici al trizio, piccola pecca... la data ad ore 3 che per un sub, sappiamo tutti che non è indispensabile, ma all'epoca era di moda.



    Calibro Certina Quartz 750 (That 9361)



    Misure: 39 mm senza corona 43 mm con corona a chiusura a vite



    Fondello a vite in acciaio "Tartarugato"



    Edited by Hydroman - 16/3/2013, 16:14
    Last Post by Hydroman il 14 Mar. 2013
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  5. Eterna Super Kontiki Sub vintage
    Impariamo ad usare la ghiera

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    Eterna Super Kontiki
    By Hydroman il 14 Mar. 2013
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    Girovagando in rete sono incappato su queste istruzioni, che mi hanno affascinato parecchio. Faccio presente che ho sempre amato la versione diver di questa maison, e non potevo farvi partecipi di questa lettura....



    Se non mi sbaglio, l'orologio in questione non è di grandi dimensioni, e non manca delle classiche linee Eterna del tempo. La ghiera è leggermente sporgente, corona serrata a vite un po' sproporzionata, ed elemento inconfondibile sul fondello...un inserto dorato....





    Ringrazio l'utente che ha postato le foto sul forum O&P
    Last Post by Hydroman il 14 Mar. 2013
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  6. Sinn 857 UTC
    Che classe per un sub !!!

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    Sinn
    Utc 857
    By Hydroman il 18 Mar. 2013
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    SINN 857 UTC


    Questo orologio rappresenta l'essenza della casa tedesca Sinn, semplice, essenziale, pulito, e straordinariamente resistente. Tutta la sua resistenza ruota attorno alle forumle di composizione della cassa e del vetro, la prima è di 1200 vikers che resiste a graffi ed è ha il famoso trattamento "Tegmimentato", il secondo è il vetro zaffiro con trattamento antigraffio.

    Quadrante sobrio senza indici applicati, di base nera ha tutte le indicazioni necessarie per una buona visibilità di colore bianco, fuso orario posizionato a metà quadrante , data a ore 4, sfere tipo aviazione


    Particolare segnalatore di umidità interna alla cassa, cambia di colore se è presente umidità


    Corona con chiusura a vite protetta da cornini, con logo della maison


    Ghiera unidirezionale, cassa da 43 mm di diametro per 12 mm di spessore e solo 90 grammi di peso senza bracciale


    Anse da 22 mm, movimento ETA 2893-2 con funzione di Fuso orario Gmt, 200 mt water resistant.


    Last Post by Hydroman il 18 Mar. 2013
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  7. JENNY CARIBBEAN 1000
    La storia... BY Aquaman

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    CARIBBEAN
    JENNY
    REF.702
    By Hydroman il 26 Mar. 2013
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    vintage
    images_5

    La ricca storia degli orologi “ JENNY Caribbean” inizia più di 50 anni fa.
    Gustav Jenny (1889-1983) ha iniziato la produzione, l'assemblaggio e finitura di orologi e componenti per affermate marche di orologi svizzere. Nel 1963, suo figlio, Paul G. Jenny (1918-1978), fondo' la "Jenny & Cie SA" in Lengnau / Svizzera,

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    ed introdusse la loro prima linea di orologi subacquei, i famosi Caribbean, che divennero il primo orologio subacqueo al mondo impermeabile alla incredibile profondita' di 1000, brevettato in Svizzera col Brev. 5292/68 " triple safe".

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    Nel 1969 Paul G. Jenny ei suoi fratelli Hans e Werner applicarono il brevetto ad una lunetta di decompressione, brevetto USA n ° 3, 613.354.

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    In soli 10 anni, JENNY orologi aveva fissato nuovi standard e divenne un leader mondiale nella produzione di orologi subacquei impermeabili. Jenny & Cie SA ha fornito orologi da immersione, ad altre aziende, come la Philip Watch ®, Dugena ®, Haste de Luxe ®, Eisenhardt ®, Jacques Monnat ®, Jaquet Droz ®, Aquadive ®, Fortis ®, Ollech & Wajs ®, e molti altri.
    Alcune fonti dicono che Jenny era probabilmente assemblata da Ollech & Wajs nel quadro di un accordo reciproco che ha permesso O&W di vendere i brevetti Jenny con il proprio marchio. La conferma di questo puo’ essere che, se è ben noto che i brevetti sono di proprietà Jenny, non vi è alcuna prova che Jenny aveva una fabbrica per l'assemblaggio e la produzione degli orologi. O & W , naturalmente aveva una sua fabbrica gia’ ben nota.
    Il logo della Jenny (pronunciato YANNI) è il disegno del famoso pesciolino.

    doxa

    The famiglia Jenny possiede attualmente il Marchio Doxa, (dovrebbero esserne venuti in capo nell’ anno 1997, anno in cui ci fu la dissoluzione del gruppo Sincron, proprietaria di Doxa, e da allora è stata condotta con successo da Romeo F. ...

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    Last Post by Hydroman il 26 Mar. 2013
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Alcune foto sono state prese dalla rete, se sono stati violati dei diritti, contattare l'amministratore e si provvederà a risolvere in maniera tempestiva. Ringrazio fin da ora tutti gli autori delle info e foto utilizzate per la creazione di questo Blog.