1. Tissot Seastar 1000
    Un sub che farà storia

    AvatarBy Hydroman il 28 Aug. 2012
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    TISSOT SEASTAR 1000 AUTOMATICO

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    Descrizione tecnica:

    - modello: T19.1.593.51
    - quadrante nero con nome modello scritto in rosso (Seastar 1000 ) e in bianco le caratteristiche "automatico e 300-1000 ft".
    - lancetta delle ore scheletrata parziale con puntatore rosso e materiale luminova
    - lancetta dei minuti a spada con luminova
    - lancetta dei secondi a lancetta con "T" di Tissot di colore rosso con materiale lumminova.
    - corpo in acciaio inossidabile spazzolato ha lati
    - indici altamente visibili applicati al quadrante e di colore argento
    - movimento 2.824-2 a carica automatica con data, riserva di carica di 42 ore, 25 jewels, 28.800 alternanze.
    - fondello in vetro zaffiro anti riflesso, e scritte che riportano le caratteristiche tra cui un piccolo logo subacqueo
    - cinturino fornito di gomma pesante con fibbia pieghevole e marchio sulla chiusura
    - corona a chiusura a vite zigrinata e con marchio "T"
    - lunetta ben salda e facile da impostare con 60 scatti
    - anse da 22 mm non fisse
    - diametro cassa 44 mm senza corona
    - spessore cassa 16 mm

    Questo orologio rappresenta per la famiglia Tissot, forse uno degli ultimi orologi concepiti per le immersioni.

    Glli ultimi modelli come anche l'ultima versione del Seastar ( vedi video sotto) non rispecchia la linea da me presentata, e a mio parere hanno perso di personalità.



    La foto iniziale raffigura l'orologio "moddato", ha subito la sostituzione del vetro bombato con uno piatto, e la sostituzione le sfere con quelle tipo Ploprof", ecco una foto dell'orologio in versione originale:

    tissotinwinder

    L'Orologio al polso fa' la sua figura, provato in immersioni ha superato tutti i test, leggibilità del quadrante eccezionale, il vetro antiriflesso bombato riesce a dare leggibilità anche in condizioni particolari, il movimento Eta inside non perde colpi, in ultimo anche l'acciaio utilizzato, si è dimostrato ottimo e puro. Unico neo (che non si presenta su tutti gli orologi) è il distaccamento della vernice della ghiera se ustao in maniera eccessiva in immersione, senza risciacquarlo con acqua dolce.
    Il particolare oblò decentrato che si trova sul fondello, nasconde un sub, che emerge allo girare della massa oscillante, questo particolare semplice e simpatico, rende l'orologio particolare e gradevole da ammirare

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    La ghiera unidirezionale è incisa e il suo sitema di antiritorno è molto robusto, il quadrante ha degli indici applicati tr...

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    Last Post by Hydroman il 28 Aug. 2012
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  2. L'orologio Subacqueo
    Descrizione dettagliata della definizione di orologio subacqueo

    AvatarBy Hydroman il 29 Aug. 2012
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    Classe a prova d’acqua

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    Orologi subacquei: un tema fondamentale dell’orologeria che torna prepotentemente alla ribalta ogni volta che si avvicina la stagione balneare.

    Il tema dell’impermeabilità della cassa è sempre stato ben presente nella storia dell’orologeria (almeno da quando l’orologio ha cominciato ad essere indossato al polso) e anche se su di esso sono stati spesi, finora, fiumi di parole, c’è sempre qualcosa di importante da dire al riguardo.
    Anche quella che, apparentemente, sembra essere la più scontata. Che cosa significa "subacqueo" quando l’aggettivo è riferito ad un orologio? E ancor più specificamente, qual è il reale significato delle scritte "étanche" o "water resistant" che in genere vengono riportate sui fondelli? Le domande possono apparire banali ma, visto che è sempre abbastanza frequente il numero di inconvenienti che capitano a chi chiede al proprio esemplare prestazioni oltre i suoi limiti (allagamento della cassa, condensa all’interno del vetro, ecc.), dare delle risposte in proposito servirà a spiegare il corretto uso di un orologio in merito alla sua impermeabilità. Non è detto, infatti, che la scritta "water resistant" riportata sul fondello dia il diritto di avere un approccio con l’acqua privo di riguardi, né che il riferimento a un’impermeabilità garantita fino a 30 o 50 metri di profondità renda possibile l’uso in immersione di quell’esemplare.
    Dall’altro lato, invece, un orologio può vantare scritte quali "plongeur" o "diver" solo se è in possesso di determinati requisiti ed è stato in grado di passare i rigidi esami di ammissione previsti per questa categoria. Insomma, come spesso accade nel mondo dell’orologeria, anche quello dell’impermeabilità è un argomento che non lascia spazio a fumose interpretazioni, ma si attiene a parametri precisi e dettagliati, codificati in una delle famose norme NIHS (Norme de l’Industrie Horlogère Suisse) che regolamentano l’industria orologiera svizzera.

    "Cosa vuol dire che un orologio è subacqueo?"

    Considerato nel significato più ampio del termine, la parola "subacqueo", riferita ad un orologio, indica che la cassa è stata realizzata in modo da resistere alle infiltrazioni dell’acqua e di ogni altro agente esterno. Ragion per cui deve essere a tenuta stagna e per garantire ciò deve, soprattutto, attenersi a determinati criteri costruttivi come una corona a vite protetta ed una cassa robusta e affidabile.
    Questo per quanto riguarda le basi di partenza; ma ciò potrebbe non bastare a fregiarsi del famoso appellativo se l’insieme costruttivo dell’orologio non passa i test imposti dalla legge e dimostra di sopportare immersioni fino a determinate profondità. La normativa NIHS, resasi necessaria con l’evoluzione della tecnica orologiera per catalogare con pre...

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    Last Post by Hydroman il 29 Aug. 2012
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  3. La valvola per la fuoriuscita dell'elio sugli orologi subacquei
    Chiariamo il concetto....

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    valvola_elio
    By Hydroman il 29 Aug. 2012
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    Perche' non approfittare e non tentare di correggere alcune leggende metropolitane che circolano sull'elio? I giornalisti non hanno colpe, si tratta spesso d'informazioni che vengono "rilasciate" da insospettabili esperti che magari saranno pure stra-esperti di orologi ma che di fisica, subacquea e altre amenita' simili non capiscono un piffero.
    Ricordo che quando ho cominciato ad utilizzarlo, circolavano convinzioni granitiche anche fra "addetti ai lavori" che non avevano alcuna fondatezza.
    Una delle piu' clamorose era la storia della "stratificazione" delle miscele a riposo e l'altra abnorme era che l'elio "passava attraverso i metalli".
    Naturalmente si tratta di due frescacce prive di qualsiasi fondamento in fisica teorica ed anche nel mondo empirico. Se l'elio "penetrasse la struttura cristallina di un metallo, la fusione a freddo si potrebbe fare nella cucina di casa con le pentole della pasta....
    In realta l'elio, un gas inerte come l'azoto per il metabolismo umano (e' assolutamentre inesatto dire che non ha effetti sulla fisiologia umana) e' semplicemente molto volatile per via della sua "leggerezza" atomica. E' assai smilzo, per cosi' dire, e dove una molecola di aria o di acqua di solito si ferma (ad esempio in una giunto meccanico fabbricato dall'uomo) lui anche se con difficolta' prima o poi riesce a passare. Ecco spiegato l'arcano: le guarnizioni non riescono ad impedire all'elio di passare in quantita' piu' o meno moderate. Giammai l'elio puo' passare nella solida struttura cristallina di un metallo come l'acciaio od anche di uno spesso vetro. Immerso in un'atmosfera assai carica di elio (negli ambienti pressurizzati subacquei generalmente l'elio e' il gas a piu' alta percentuale nella miscela respirata) spesso per intere settimane, e' molto probabile trovare un po' di elio dentro l'orologio. Quale e' il problema? In realta' il problema e' assai banale, per uscire quell'elio ha bisogno di molto tempo addirittura maggiore di quello che ha impiegato per entrare (le ragioni sono semplici, non le evidenzio per non appesantire troppo l'esposizione). Un tempo che molti anni fa, per come erano fatti i profili decompressivi (assai piu' ripidi di quelli attuali), poteva provocare la fuoriuscita del vetro dalla sua sede perche' la tenuta in sede era garantita solo per pressioni positive e non per negative.
    La soluzione della cosiddetta "valvola per l'elio" tra tutte quelle possibili, e' assolutamente la piu' grossolana, banale ed insicura, aggiungendo una via d'acqua al manufatto. Molto piu' raffinate sono le soluzioni di Seiko od altri costruttori che hanno preferito orientarsi su profili di guarnizione tali da non opporsi ad una pressione inversa o molto piu' banalmente a costruzioni in grado d...

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    Last Post by Hydroman il 29 Aug. 2012
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  4. Nuovo Seiko SRP233
    Il nuovo Seiko si fonde tra Tuna e Monster ma il risultato è sorprendente

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    Seiko SRP231
    By Hydroman il 30 Aug. 2012
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    L'EVOLUZIONE DELLA SPECIE

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    Questo bell'orologio è una fusione tra un Tuna ed un Monster, per la precisione cassa modello Tuna, ghiera e sfera del Monster. Il prezzo è poi il motivo scatenante della voglia di possederlo, non supera € 400,00 ma si trova anche a molto meno, internet è immenso per questo....(Acquistato da: ebay: 269 USD comprese le spese di spedizione )
    Particolarità interessante è la costruzione della carrure esterna in "plastica" , (anche se sembrerebbe più un silicone duro) che rende l'orologio meno pesante della serie professionale. Disponibile in varie varianti cromatiche riesce a soddisfare i gusti di più persone.

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    Caratteristiche tecniche:

    SEIKO DIVER'S 200m automatico Modello: SRP231K.
    Calibro: Seiko 4R36 automatico (24 rubini), 21600p/min Riserva di carica 41 ore
    Temperatura di esercizio -10 ° / +60 °
    Cassaacciaio solido inox con cornice in plastica nera.
    Fondello: a vite con piena marcatura: 200 4R36 OOVO AIR DIVER'S - INOX 4R15 .
    Peso: circa 175 g
    Diametro:. 46 millimetri
    Spessore:. 13 millimetri tra le anse: 22 mm.
    Ermeticità:. 200 m
    Tipo Vetro:. Hardlex cristallo SEIKO piatto
    Corona: avvitata 6 mm di diametro a ore 4
    Lunetta:. girevole unidirezionale con 120 tacche a marcare ogni 1 min . cerchio indicatore luce in acciaio inox a filo con la cornice posizionato a ore 12
    Quadrante: nero.
    Indicazioni Quadrante: SEIKO (indice 10:00-02:00) - Automatico - DIVER'S 200m (indice compreso tra le 7 e le 5 ore) - 4R36-OOVO R 2 (in carattere piccolo nella parte inferiore del lato quadrante dell'indice 6h). seconda unità. Aghi ore, minuti, secondi, indice, luce.
    Giorno Data + nella finestra di inglese nero a 3 ore su bianco.
    Bracciale in plastica, larghezza 22 mm a 20 mm.

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    Voto 8,5

    Edited by Hydroman - 31/8/2012, 18:02
    Last Post by Hydroman il 30 Aug. 2012
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  5. Ulysse Nardin Black Sea
    Un orologio con le caratteristiche giuste

    AvatarBy Hydroman il 31 Aug. 2012
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    ULYSSE NARDIN BLACK SEA

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    Creato per gli appassionati di sport acquatici, il Blak Sea tenta di incarnare l'heritage nautico della gamma Nardin per quanto riguarda l'alta orologeria. Sportivo, rude e all'avanguardia, è uno strumento da immersione ideato per le condizioni estreme. Monta un movimento automatico di manifattura con il segnalatore di riserva carica di 42 h, i piccoli secondi sovradimensionati e anche una grande data.

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    Cassa in acciaio acciao inossidabile da 45,8 mm di diametro, con trattamento di vulcanizzazione speciale che deposita una specie di rivestimento in caucciù nero, bello anche il fondello trasparente che rende molto estetico e sportivo l'orologio.

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    Voto 7,5
    Last Post by Hydroman il 31 Aug. 2012
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